Perché trasferirsi a Barcellona
Situata tra le pittoresche montagne dei Pirenei e il Mar Mediterraneo, Barcellona ha tutto, da un clima piacevole che promuove la vita di strada a meravigliosi esempi di arte e architettura modernista.
Panoramica
Contornata da due fiumi, il Besós e il Llobregat, ed un arco di montagne interne, Barcellona non si espanse oltre le sue mura medievali prima del 19° secolo, quando le città e le periferie industriali si svilupparono intorno al centro stesso della città. Ora Barcellona è la città più grande della Catalogna, la seconda più grande di Spagna e la sesta più grande nell’Unione europea, una vera e propria città alfa. Le Olimpiadi estive del 1992 hanno dato vita a grandi cambiamenti infrastrutturali rigenerativi, tra cui la creazione di 3 km di spiagge sabbiose nel centro della città.
La scarpata di Montjuïc ospita il castello di Montjuïc, una fortezza costruita nel 17° e 18° secolo. Oggi ospita un museo ed è sede di numerosi luoghi sportivi e culturali, nonché del parco e dei giardini più grandi di Barcellona. Il Gran Teatre del Liceu è un rinomato teatro dell’opera su La Rambla, una lunga strada pedonale alberata. Il Barri Gòtic (Quartiere Gotico) racchiude la vecchia città di Barcellona. L’architettura modernista catalana vede la sua più importante eredità e la più famosa, nella chiesa incompiuta della Sagrada Família, di Antoni Gaudí.
Mercat de Sant Josep de la Boqueria (La Boqueria) è un mercato pubblico nel quartiere di Ciutat Vella di Barcellona, che esiste sin dal 13° secolo; una festa per gli occhi e il palato. La scena della ristorazione di Barcellona celebra la cucina internazionale e locale con tutto ciò che offre, da fast food a cucina bistrot, dai ristoranti sulla spiaggia alle panetterie. Artisti spagnoli come Picasso, Dalí, Miro e Velázquez e molti altri, sono presenti negli spazi pubblici e ci sono un sacco di collezioni museali che attraversano le epoche dal medioevo fino a oggi.
Proprietà
Acquistare una proprietà a Barcellona significa fare un grande investimento, ed è un mercato affollato. La città ha dato il via ai buy-to-let costringendo i residenti locali ad andare via; vale la pena capire se l’area in cui si effettua l’acquisto è una zona con licenza di noleggio congelata. All’interno delle mura cittadine, gli appartamenti sono il tipo di alloggio più comune, ma le case e persino i piccoli chalet sono una valida opzione se sei disposto a vivere in periferia.
Trasporti
Barcellona è la dodicesima destinazione turistica più popolare al mondo e la quinta in Europa, infatti, nel suo aeroporto passano oltre 40 milioni di passeggeri all’anno. Situato a 17 km di distanza, è collegato alla città tramite l’autostrada, la metropolitana, il treno per pendolari e il servizio di autobus.
La stazione centrale di Estación de Sants Barcellona è sede del sistema ferroviario ad alta velocità che collega sia Madrid che Parigi (via Perpignan). I servizi pendolari includono tram, metropolitana, autobus e persino funivie.
Occupazione
Ci sono 1,6 milioni di abitanti e circa l’80% originari del luogo e, grazie al sistema di immersione linguistica nelle scuole statali, il 95% di loro comprende la seconda lingua, il catalano. Essendo nato come uno dei primi porti del Mediterraneo a sfruttare l’energia del vapore, Barcellona ha un cuore prospero e industriale. Sia l’industria mercantile che quella automobilistica sono di vecchia data e Barcellona ha il più alto tasso di occupazione della Spagna.
Assistenza sanitaria
Registrati in un centro locale d’atenció primària – o CAP – e ti daranno tutti i contatti di un medico generico locale (Metge de capçalera). Ci sono sei ospedali in città e numeri di telefono essenziali sono 061 per emergenze mediche o 112 per emergenze più generali.
Scuole
La città ha una rete di scuole pubbliche, dagli asili nido alle scuole superiori, sotto la responsabilità del consiglio comunale. Ci sono anche molte scuole private, molte delle quali cattoliche o internazionali.
Costo della vita
Come in molte città, è possibile vivere bene con diversi budget. Molte delle attrazioni, gallerie e musei sono gratuiti. L’affitto è molto alto, a causa della domanda che supera l’offerta.